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Viaggiare verso gli Stati Uniti Via Nave

Trasferirsi negli States via nave si può!

Andare a vivere oltreoceano non è un’impresa semplice, decidere di trasferirsi via mare lo è ancora meno, ma avendo un cane e non volendo farlo viaggiare in stiva è stata per me una scelta necessaria. In questo articolo racconterò della mia esperienza fatta a bordo della nave che ci ha portati dall’Inghilterra agli Stati Uniti via mare.

Arrivare alla nave in UK

Siamo partiti da Padova alle 2.00 di notte carichi di valige, io, mio marito, nostra figlia tredicenne e la nostra cagnolina Penelope, con un po’ di malinconia ma anche tanta curiosità, con un van ed un’autista incredibile che pur di accompagnarci ha ottenuto il passaporto recuperandolo in questura il giorno prima. La decisione di avere un’autista nasce dal fatto che la nave parte dall’Inghilterra, e che essendo fuori dalla Comunità Europea, non era possibile noleggiare un auto in Italia e riconsegnarla nel Regno Unito.
Siamo arrivati a Calais, Francia, alle 22.00 della sera successiva, un viaggio interminabile ma ancora i nostri complimenti vanno a chi ha guidato senza esitazione.
Abbiamo dormito a Calais, una notte ed il giorno dopo abbiamo attraversato la Manica in traghetto, salutando l’Europa.
Sbarcati a Dover in Inghilterra, abbiamo proseguito il nostro viaggio verso Southampton, dove poi siamo rimasti in attesa 3 giorni prima di poter salire a bordo della Queen Mary 2, e finalmente partire.

La traversata verso gli Stati Uniti via nave

La Queen Mary 2 è l’unica nave da Crociera che accetta a bordo animali domestici, la compagnia si chiama Cunard e il nostro viaggio lo abbiamo prenotato tramite Agenzia scoprendo poi che sarebbe stato uguale, forse anche più rapido, prenotarlo direttamente dal loro sito. La nave è a tutti gli effetti una nave da Crociera, Old Style, all’interno era possibile trascorrere il tempo in piscina, nella Spa, nei numerosi ristoranti (eleganti e non), al Pub, in biblioteca, a Teatro, al Cinema, praticando qualche sport o giocando a qualche gioco da tavolo, ma ammetto di aver trascorso la maggior parte del mio tempo nel Canile, insieme agli altri proprietari tra cui è nata una bellissima amicizia.
8 giorni di navigazione, 8 giorni bellissimi dove non ci siamo pentiti nemmeno un secondo della scelta fatta.
Il costo del viaggio è paragonabile al costo di una normale Crociera, che ovviamente varia dalla tipologia di cabina che si sceglie e dai servizi.

 

Come trasportare via nave un cane negli USA?

Gli animali domestici a bordo hanno un area a loro dedicata, esterna ed interna, seguita dal personale 24h. È uno spazio accogliente, riservato ed il personale è stato davvero fantastico. Ci è stato procurato il cibo che la nostra Penelope solitamente mangia (tutto incluso ovviamente), e ad ogni proprietario è stata data la possibilità di far scegliere del cibo a parte, preparato direttamente dalla cucina, come aggiunta (verdure bollite, carne, pesce…).
Gli orari del canile erano 8.00-12.00, 15.00-18.00 e 19.30-20.30 ma era possibile fare richiesta di poter fermarsi anche di più.

Penelope a bordo della nave

L’attracco a New York

L’arrivo a New York via nave è stato incredibile! Siamo saliti all’ultimo deck, all’aperto, e nel buio della notte abbiamo visto New York City colma di luci di mille colori e la Statua della Libertà che da lontano ci dava il suo “Benvenuto”… un’emozione unica.
L’emozione non nasce solamente dallo stupore davanti ad una città così straordinaria, ma dopotutto quello che ho immaginato, dopo quello che abbiamo affrontato, dopo la vista di un mare infinito siamo finalmente arrivati all’ingresso di quello che sarà un nuovo capitolo della nostra vita.

 

L’autrice del post Isabella e la sua famiglia

Isabella e Famiglia durante la traversata

 

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